lunedì 19 maggio 2014

Al di là del genio femminile

Di Maria Grazia Casali

“Io che sono nata donna presi a esaminare me stessa e pensavo alle altre donne che avevo frequentato, ma non riuscivo a riconoscere il fondamento di questi giudizi contro la natura e il comportamento femminile.”

L’autrice apre con questo incipit. Con le parole di una femminista ante litteram, Christine de Pizan, nata a Venezia nel 1362, riconosciuta come la prima scrittrice europea di professione.
Non lo fa per sottolineare il problema antico, ma per porre la questione sempre attuale del difficile rapporto tra uomini e donne.
Ma c’è davvero un problema? Che cos'è una donna nei confronti di un uomo, e che posto occupa nel mondo?
Benedetta Zorzi, teologa e monaca benedettina, ripropone queste domande nel suo libro “Al di là del genio femminile”, e ci consegna risposte trovate nella fatica della sua ricerca accademica, nel confronto con gli studenti di teologia, e soprattutto nei testi sacri, ma non solo.
Nell'illustrare i modelli dell’antropologia cristiana sulla questione femminile, tratti da una bimillenaria riflessione scritta dagli uomini, l’autrice ci descrive esempi biblici e non, nell'intersezione con i diversi femminismi storici, alla rincorsa dei secoli: la Genesi, la filosofia classica, i Padri della Chiesa, fino a san Tommaso e alla Mulieris dignitatem.
Smascherando le ideologie che il discorso teologico ha prodotto nel tempo.
Un percorso accidentato, il suo, per arrivare al dunque, al cuore della questione teologica. Ma la donna a quale immagine di Dio fu creata? Quale il suo compito nella Chiesa?
Una delle risposte per un credente, o meglio la risposta, è cercata nel concetto della Rivelazione da cui non si può prescindere. Rivelazione come fatto storico che si manifesta quindi nel vivere degli uomini ma anche delle donne a cui Dio si rivolge. Solo partendo dal riconoscimento della piena soggettività di tutti i suoi appartenenti, la Chiesa terrena sarà in grado di “riflettere sempre meglio l’immagine di Colui che l’ha creata”.
Ricco di citazioni che si annodano all'argomentare e ne rendono chiaro il dettato, il testo si presta a più livelli di lettura.
È uno di quei libri che più si rileggono e più si rivelano, lasciando la curiosità di andare oltre.

“Al di là del genio femminile. Donne e genere nella storia della teologia cristiana."
Benedetta Selene Zorzi, Carocci editore.