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Quello che gli uomini non fanno

Lorenzo Todesco
Carocci editore 2014

Che cosa è il lavoro familiare? Perché costituisce un elemento fondamentale della società in cui viviamo?
Quale è il suo valore economico? Perché continua a ricadere principalmente sulle donne, nonostante i progressi nelle pari opportunità tra i sessi? Quali sono le conseguenze della divisione del lavoro familiare sulla stabilità di coppia e sul benessere psichico?
Queste sono solo alcune delle domande a cui il volume vuole dare risposta attraverso una rassegna della ricerca svolta finora.
Il quadro che emerge mette in luce come il lavoro familiare sia un elemento complesso della realtà sociale, indispensabile per il funzionamento e il benessere delle famiglie, rispetto al quale molte questioni restano ancora aperte nonostante la grande mole di studi effettuata sull'argomento.
Appare chiaro che il lavoro familiare va ben oltre il mero disbrigo delle singole attività da cui è costituito, coinvolgendo complesse dinamiche a livello ideologico e identitarie. Inoltre le scelte nella gestione del lavoro familiare risultano essere gravide di conseguenze tanto per il percorso professionale e la vita familiare degli individui quanto per il benessere e le pari opportunità della società nel suo complesso.


Al di là del genio femminile

Benedetta Selene Zorzi 
Carocci editore 2013

Si può essere donne di oggi e credere in Dio? Cosa è la “teologia di genere”? L’identità sessuata significa qualcosa per l’antropologia cristiana e per il suo discorso su Dio? Quando il Magistero cattolico parla di “genio femminile” risponde alla nuova presenza delle donne nella scena mondiale e alla loro coscienza sempre più chiara ed operante della propria dignità? Anche se negli ultimi cinquant’anni la questione del femminile e delle sue definizioni è stata affrontata in modo consistente dal mondo accademico internazionale, sul versante teologico tale tema sembra restare appannaggio degli specialisti ed è ancora estraneo a un pubblico più ampio. Il volume propone una raccolta ragionata di testi della tradizione cristiana che si incentrano sul nesso tra teologia, donne e femminile.


Se questi sono gli uomini


Riccardo Iacona

Euro 13,90
Editore Chiarelettere 2012

Le donne uccise in Italia dai loro compagni sono una ogni tre giorni. Riccardo lacona ha attraversato il paese inseguendo le storie dei tanti maltrattamenti e dei femminicidi, ascoltando la voce di chi subisce violenza ma anche le parole degli uomini, quelli che denunciati. È un fenomeno, scrive l'autore, che non si può catalogare tra i fatti borderline. Sono decine i casi di violenza silenziosa e quotidiana che si consumano nelle nostre case.

Psicosociologia del maschilismo

Chiara Volpato

Euro 12,00
Editore Laterza, 2013

Quali sono i processi psicologici e sociali che sorreggono il fenomeno, frenano il cambiamento e limitano la creatività sociale di uomini e donne, ancora spesso costretti in ruoli stereotipati? Chiara Volpato analizza i meccanismi che regolano il potere maschile e la subordinazione femminile nel mondo del lavoro, della politica e dei media, attraverso dati di ricerca ed esempi tratti dalla vita quotidiana dei paesi occidentali. Al centro è l’Italia, divenuta nell'
ultimo ventennio, per un singolare intreccio di ritardi e regressioni, laboratorio di sperimentazione di un nuovo sessismo.





L' interiorità maschile. Le solitudini degli uomini

Demetrio Duccio

Euro 14,50
Editore Cortina Raffaello, 2010

In cosa consiste la vita interiore? Ed è davvero destituito di senso il luogo comune secondo cui gli uomini rifuggono ogni confronto con la propria interiorità? Che i maschi, nella grande maggioranza, siano poco disponibili alla riflessività, più protesi verso "l'esterno", pare incontestabile.
Evitano di porsi le domande più ineludibili, di confrontarsi con la sensibilità femminile, che include l'ascolto e la cura, temendo una crisi di immagine o di identità. L'importanza di riscoprire il valore antico della solitudine degli uomini, condizione senza la quale non si educa la propria interiorità, è il tema di questo libro, che suggerisce come perseguire una forma di virilità più problematica e profonda, più generosa ed eroica, e affida alle donne il compito di indurre gli uomini a intraprendere questo percorso.

Il corpo delle donne

Lorella Zanardo
Euro 8,00
Editore Feltrinelli, 2010


Nel 2009 Zanardo ha messo in rete un documentario (www.ilcorpodelledonne.com) che si proponeva di innalzare il livello di consapevolezza sull’immagine delle donne nella tv italiana. L’autrice racconta qui la genesi del documentario, le reazioni che ha suscitato, l’interesse inaspettato da parte delle giovani generazioni, la necessità di uscire dagli stereotipi per giungere a una nuova definizione del femminile.


Non è un paese per vecchie

Loredana Lipperini
Euro 15,00
Editore Feltrinelli, 2010


Parlare di vecchiaia suscita ripugnanza e orrore. Eppure, l’emergenza che riguarda i vecchi, e soprattutto le vecchie, è gravissima. Siamo il paese con più anziani: ma i nostri pensionati sono i più poveri d’Europa, e i meno assistiti. Molto semplicemente, l’Italia non si occupa delle fasce deboli: l’infanzia e la vecchiaia ricevono assistenza e accudimento solo grazie al volontariato delle donne.


Le filosofie femministe


Restaino Franco, Cavarero Adriana
Editore Mondadori Bruno, 2002
Euro 11,00

Un'originale raccolta di testi che consente un primo approccio diretto alla varietà e ricchezza del pensiero femminista. Temi e figure principali vengono presentati seguendo un itinerario critico storico-tematico, tenendo conto degli specifici contributi teorici delle singole aree.

"E' ora di effettuare una rivoluzione nei modi di vivere delle donne, è ora di restituire loro la dignità perduta, e di far sì che esse, come parte della specie umana, operino, riformando se stesse per riformare il mondo."

Mary Wollstonecraft, Rivendicazione dei diritti della donna, Londra 1792



Essere maschi. Tra potere e libertà

Ciccone Stefano
Editore Rosenberg & Sellier,  2009
Euro 18,00 
  
Gli ultimi venti o trenta anni hanno visto mutare in modo radicale i rapporti fra uomini e donne. La grande trasformazione innescata dalle donne ha cambiato anche le vite di molti maschi. 
Si è iniziato a parlare di disagio maschile, e non soltanto fra le generazioni più mature. 
Secondo alcuni la certezza della propria virilità può essere intaccata dalla nuova libertà femminile, e l'incertezza su di sé produce sofferenza. 
Nascono inedite rivendicazioni maschili, come nel caso dei padri separati. Forse sta nascendo anche una nuova violenza maschile di tipo reattivo. Ma coglie davvero nel segno l'immagine ricorrente di uomini disorientati dall'intraprendenza femminile nel corteggiamento, o chiusi a difesa della loro posizione nel lavoro?
Ciccone polemizza contro il vittimismo e il "revanscismo maschile", ma rifiuta allo stesso tempo il volontarismo del "politicamente corretto". 
Egli propone un'altra strada, che vede il protagonismo delle donne non come una minaccia, ma come un'occasione per esprimere una domanda latente di libertà maschile dagli stereotipi che costringono la vita degli uomini e imprigionano la loro vita, la loro sessualità e la loro esperienza di paternità. 
Il libro legge la situazione come un'opportunità per gli uomini: ecco qui uno sguardo inconsueto su temi finora considerati "femminili", come violenza sessuale, genere, relazione con i figli, lavoro di cura, prostituzione, esperienza del corpo.

A colpi di cuore. Storie del Sessantotto
Bravo Anna
Editore Laterza, 2008
Euro 15,00

Questo libro è un cammino intorno ad alcune questioni che hanno attraversato gli anni sessanta e settanta. Anna Bravo guarda ai contesti di breve e media durata, ai riflessi che le filosofie e le ideologie nate all'epoca o da quell'epoca hanno avuto sulla politica, sulle culture, i comportamenti, la sensibilità. Il suo racconto procede per temi e per sguardi trasversali, dal rapporto (o non rapporto) della nuova cultura con la tradizione al conflitto tra giovanilismo e universalismo studentesco, dalla rottura irriverente degli schemi voluta da studenti, donne e gay al perbenismo di ritorno nelle nuove sinistre, dall'amore declinato in senso politico e sociale alla rivoluzione sessuale, dal dolore nelle sue tante forme, quello dei marginali e quello dei militanti, fino alla violenza, non quella terroristica ma quella di chi è rimasto al di qua dello spartiacque rappresentato dall'aver versato il sangue degli altri.

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